Quest'estate il gioiello che mi ha appassionato di più è stato l'orecchino.
Ne ho realizzati diversi, di varie forme e colori.
La mia neo cognata me ne ha portati un paio fatti da una sua collega di sala operatoria!
Ebbene si, anche i chirurghi sono creativi.
Questi orecchini erano di acciaio chirurgico per l'appunto, piegato in forma di spirale quadrata.
Un po' anonimi, a lei piacevano ma non abbastanza; è bastato infilarvi delle perle piuttosto grandi in colori sorbetto e un charms a forma di cuore rosso ed il risultato è stato davvero sorprendente.
Mi dispiace di non potervi postare la foto perchè non l'ho fatta, ma vediamo se riesco a recuperarla.
Nella foto in alto e nelle successive invece, ci sono i miei preferiti.
Un quadrato di miyuki in una realizzazione peyote con effetto 3D, un anello Swarovsky, tre maglie di catena rollò e un pendente a forma di sfera schiacciata color acciaio.
Li ho fatti d'estate ma, considerati i colori, sono perfetti anche per l'inverno secondo me.
I quadrati di perline contengono ciascuno 360 miyuki di dimensioni 11/0, vale a dire cilindri di diametro 2 mm e altezza 1,27 mm.
Lo scrivo per darvi idea del lavoro che può esserci dietro un gioiello apparentemente molto semplice.
Se non altro il mio oculista mi ringrazierà!
:-)
Nelle foto seguenti (pessime scusate, ma le ho fatte in fretta con il telefonino), altri esempi di orecchini con lavorazione peyote.
Sono andati a ruba tra chi ha avuto il buon cuore e la possibilità di venirmi a trovare durante le vacanze.